giovedì 3 maggio 2007

Sfoghetto di un lettore/autore di fumetti....

...oggi mi sono reso conto che non riesco a comprare un fumetto che mi piaccia veramente da oltre 3 anni...salvato quel capolavoro di Blankets ... e la freschezza e la voglia di raccontare dell'undergraund italiano che invade le fiere di fumetto con lampetti di voglia di fare...
vado settimanalmente in edicola e niente(solo fumetti bonelli e simili...non è il mio genere a me piace l'umoristico )...manga (mi stanno stufacchiando un po)...disney e similari(no comment)... allora è propabile che vi stiate facendo una domanda...ma a questo non piace proprio niente?... bhè, diciamo che quando li fai da 20 anni è molto più difficile che ti colpisca qualcosa di nuovo ( in italia qualcosa di nuovo?)... fortuna che tornato da un viaggio in francia ho visto quello che mi piacerebbe trovare in una libreria di fumetti, ovvero una vasta gamma di offerta di generi e stili grafici(di media alta qualità) presentati in edizioni dignitose...lo stesso effetto che mi fa nell'entrare in una libreria di varia in italia(trovo sempre un libro , una storia che mi incuriosisce... e scatta l'acquisto)...perchè non mi succede con i fumetti?... possibile che lo stimolo e la voglia di creare personaggi nuovi mi sia venuto solo dopo essermi immerso in quelle librerie di fumetti francesi?... adeso devo andare a scuola, cercherò di trasmettere un po di voglia di fare fumetti ai miei ragazzi( è si... mi piace insegnare, soprattutto stimolare a creare)... fatemi sapere che ne pensate voi...lo sfoghetto l'ho fatto così di getto e sincero...

9 commenti:

nerosubianco ha detto...

Io credo che in edicola esistano ancora fumetti...."buoni".Per buoni intendo cioé fumetti di alta professionalità ben strutturati che ti lasciano quella scintilla che un "buon racconto" deve lasciarti. Ma la scintilla si spegne ad un alito di vento....
Per quanto riguarda le grandi emozioni credo che bisogna spostarsi in libreria specializzata e ultimamente anche in libreria.
Molte cose Coconino mi emozionano moltissimo. L'ultimo che ho letto, quello di Manuel Fior mi ha particolarmente emozionato.
Mi é piaciuto moltissimo Chernobyl di Parisi ad esempio e il faro edito dalla Tunué.
Secondo me ce né di cose belle, certo ce ne vorrebbero di più e in questo la Francia é maestra.... speriamo nel coraggio degli editori.
Ciao

denism ha detto...

Ciao Andrea,
Sono arrivato qua tramite il blog di Lorenzo Bartoli, grande onore per me beccarvi entrambi qua in rete, dato che come dicevo a Lorenzo, Arthur King e stato per me un fumetto molto importante che ha influenzato per un lungo periodo il mio "stile" ancora acerbo di quindicenne con tante speranze..
Oggi sono tornato con la mente a quel periodo e ho fatto un piccolo omaggio ad Arthur postato ora sul mio blog...
Riguardo al tuo sfoghetto, concordo con Claudio, di prodotti buoni ancora ce ne sono..
tornero a far visita al tuo blog spesso!
buona serata
denis

M1z1u ha detto...

Sono d'accordo con Claudio ke in edicola ci sono ancora buoni fumetti, ma anke tu hai ragione per quanto riguarda le novità.
In 10 anni e più (per quanto può valere il mio parere) in edicola ce ne sono state ben poke.
Ricordo il lo stile underground di AK, la comicità politicamente scorretta di RAT-MAN e il nuovo modo di stutturare una serie a fumetti di JD.
Poi per il resto tutto è rimasto immutato o quasi, tranne per la marea di gadget allegati ai vari fumetti.
Per quanto riguarda le librerie specializzate...beh!...è vero ke troviamo opere ricercate e imprezziosite, ma a volte li troviamo a prezzi poco accessibili ai più.
Non ne faccio una questione solo di soldi, ma credo ke se il fumetto voglia essere più popolare debba tornare "popolare" (vedi le "Graphic Novel" de La Repubblica e L'Espresso).
Forse così ci sarebbero più lettori e forse qualke editore oserebbe di più!
O no?...

Dom ha detto...

già, claudio....decisamente la coconino è molto interessante, anche se non sempre lega bel disegno e bel testo... appuntati i tuoi consigli, vedrò di avvicinarmi...
comunque mi piacerebbe vedere qualcosa di più valido anche nelle serie più a larga diffusione, soprattutto nel settore umoristico,il lato realistico del fumetto italiano mi sembra molto, molto, troppo sfruttato... e quindi un po ripetitivo nelle tematiche e nel disegno... e continuano a uscirne!...mha!

Dom ha detto...

concordo pienamente su rat-man, e una genialata(soprattutto per i testi),
e senza dubbio su Ak;)....
jd a me sarebbe piaciuto vederlo sviluppato in altro formato con stile di disegno diverso ( ripeto che non è il mio genere il formato bonelli dal tratto all'italiana)... immaginatevi un jd molto grottesco e con disegno ricco alla greg capullo (spawn)...lo so sto sclerando, i fans di jd(che non sono pochini) mi uccidono...scusa lollo, il tuo jd è perfetto :)...

gud ha detto...

quanto hai ragione, al comicon ho visto vincere come miglior fumetto per bambini del 2007 la PIMPA!

Dai che qualcosa sta cambiando ;-)

Dom ha detto...

questo premio rispecchia molto la situazione italiana del fumetto... per cambiare qualcosa ci sarebbe bisogno di persone che investono di più sulle idee che sullo stipendio... e mi rivolgo sia all'editori che agli autori...

viola ha detto...

Sono d'accordo con il tuo sfoghetto! Visto che ieri ho letto d'un fiato un fumetto fikissimo, te lo passo: "Pyongyang"(non ricordo l'autore però :( ma la casa editrice si!: fusi orari)
Io mi sono rassegnata e ho imparato il francese, così ho vastissima scelta di letture...^_^
ciau

Dom ha detto...

ciao viola, seguirò il tuo consiglio per gli acquisti appena posso... ottima cosa sapere il francese... io sto pensando seriamente di andare a vivere in francia(magari parigi:)), è ovvio dopo che avrò realizzato il mio primo progetto per il mercato francese(spero di partire nella realizzazione al più presto)... il fumetto umoristico grottesco in italia è difficile (salvo stupendi imprevisti...ai quali sto lavorando da un po)...non mollare mai...sei brava!